Sappiamo che tutt’oggi il tatuaggio in Giappone continua a non essere visto in maniera disinvolta e neutrale, proprio perché legato a quest’associazione tirannica. Alcune strutture balneari (piscine,spa etc) non ammettono persone portatrici di inchiostro !
Eccovi questa organizzazione mafiosa giapponese in 10 punti !
1.L’origine non è chiarissima, ma si stima che nacque intorno al ‘700 grazie all’unione tra giocatori d’azzardo e venditori ambulanti.
2. Secondo lo scrittore Atsushi Mizoguchi, il nome deriva dall’unione di tre parole: ya (“otto”), ku (“nove”) e sa (“tre”), il punteggio perdente in un gioco di carte, lo Hanafuda, popolare nelle bische controllate dai mafiosi giapponesi di tre secoli fa. In origine Yakuza significava infatti “meschino”, “marginale”. Come gli antenati delle prime organizzazioni criminali nipponiche.
3. Un membro di tale organismo lo si riconosce attraverso alcune cose. Una di esse è l’assenza del mignolo della mano, amputatosi deliberatamente in segno di rimorso o fedeltà nei confronti del capo. Ma, quello che piu’ interessa a noi sono i riconoscimenti attraverso i tatuaggi !
4. In passato il tatuaggio veniva usato come marchio per punire i criminali; i piu’ soft erano delle strisce nere sulle braccia, ma anche l’ideogramma di una cane sulla fronte era in auge tra queste punizioni.
5. Gli irezumi (tatuaggi in giapponese) sono spesso realizzati utilizzando strumenti fatti a mano, non elettrici, con aghi di bambù o di acciaio affilato. La procedura è molto costosa, dolorosa e può richiedere anni per essere completata. Le pelli tatuate dei membri della Yakuza morti, avrebbero persino un mercato nero: merce da esposizione di alcune gallerie d’arte.
6. Questa congregazione, si occupa di estorsione, riciclaggio di denaro, prostituzione, gioco d’azzardo, traffico di droga e armi e reati finanziari.
7. Oggi non tutti i membri della Yakuza sono tatuati.
8. Esiste un videogioco basato proprio su questa organizzazione. I componenti o giocatori hanno dei tatuaggi; ad esempio i due caratteri principali hanno i sujibori o sia, le linee nere, per sottolineare che le loro storie sono appena iniziate !
9. Solo pochissime donne fanno parte di questo movimento. Le poche esistenti vengono soprannominate “grandi sorelle”.
10. Tradizionalmente i membri si tatuavano il corpo intero. Questo sottolineava il loro orgoglio e mascolinità.
Sicuramente potremmo dire tantissime altre cose sulla Yakuza. E chissà che non approfondiremo più avanti il discorso !
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